"Avete amato qualcuno. Nei primi istanti avete vissuto nell'incanto, nella poesia e nella musica. Il solo pensiero che l'altro esistesse e che voi avreste potuto incontrarlo per strada o altrove vi era sufficiente... Un giorno siete riusciti a ottenere un oggetto che questi aveva toccato o che gli era appartenuto, e anche se si trattava di un oggetto del tutto insignificante, rappresentava per voi il tesoro più prezioso al mondo, poiché era riempito dei suoi effluvi, era come un talismano. Poi avete cominciato a incontrarvi, e le cose hanno seguito il loro corso “normale”, per così dire. A quel punto avete certamente assaporato altri piaceri, altre gioie, ma avete perduto ciò che costituiva la magia dei vostri primi incontri. E spesso, tutto ciò è finito con delusioni, malintesi, separazioni...
Per conservare l'amore, occorre comprendere che esso non risiede nel possesso fisico di un essere, ma in qualcosa di sottile che, attraverso di lui, ci lega a tutto l'universo, alla bellezza della terra e del cielo."
You must understand that maintaining love does not reside in physically possessing someone; it resides in something subtle that, through the other person, links us to the universe and to the beauty of earth and heaven."
Pour conserver l’amour, il faut comprendre qu’il ne réside pas dans la possession physique d’un être, mais dans quelque chose de subtil, qui, à travers lui, nous lie à tout l’univers, à la beauté de la terre et du ciel."
Um die Liebe zu erhalten, muss man verstehen, dass sie nicht in dem physischen Besitz eines Menschen besteht, sondern in etwas Feinstofflichem, was uns durch ihn mit dem gesamten Universum, mit der Schönheit von Erde und Himmel, verbindet."
Para conservar el amor, hay que comprender que éste no reside en la posesión física de un ser, sino en algo sutil que, a través de él, nos une a todo el universo, a la belleza del cielo y de la tierra. "
Daily Meditation: Saturday, March 30, 2019
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